Il Networking
Dott.ssa Linda Lepore
L’autrice
Linda Lepore
Laureata in Psicologia, indirizzo del lavoro e delle Organizzazioni, presso l’Università degli Studi di Firenze ed iscritta all’albo degli Psicologi della Toscana.
Nel 2001 ha iniziato l’attività di consulenza nell’area Risorse Umane, collaborando con società di esecutive search e di consulenza direzionale sia su Firenze che su Milano come selezionatrice, assessor, tutor d’aula e per la progettazione di corsi di formazione comportamentale o manageriale.
Dal 2006 è Responsabile Recruiting di Personecarriere. Dal 2011, alla precedente attività ha aggiunto il ruolo di Development Manager in CdiMananger, società di Temporary Management. Ad oggi ha maturato competenze specifiche in attività di ricerca e selezione nonché valutazione del personale su profili di middle e top management.
Introduzione
Wikipedia definisce rete sociale “un qualsiasi gruppo di persone connesse tra loro da diversi legami, che vanno dalla conoscenza casuale, ai rapporti di lavoro, ai vincoli familiari” ed il networking come “l’attività di allargare suddetta rete”, in altre parole di conoscere nuove persone.
Il Network, ovvero la rete dei contatti formata da tutte persone conosciute, a partire dai parenti più prossimi fino ai conoscenti più lontani, è un concetto solo apparentemente di recente definizione.
Lo studio delle reti (in senso lato) inizia con Eulero nella prima metà del Settecento, si sviluppa con i metodi della topologia e riceve un impulso straordinario verso la metà del XX secolo con gli studi di Paul Erdos e Alfréd Rényi. Nella ricerca attuale le reti non sono più oggetti statici, ma possono trasformarsi, crescere, disgregarsi, evolversi: l’analisi della loro dinamica è un settore di ricerca in rapido sviluppo.
La nuova scienza delle reti sta facendo luce sul comportamento di reti reali e virtuali. E’ un campo di ricerca nato da meno di un decennio, grazie al lavoro di Barabàsi, Watts, Buchanan e altri.
Le reti sociali in origine erano reti “fisiche” (ad esempio le comunità di lavoratori che si incontrano nei relativi circoli, le comunità di sportivi, attivi o sostenitori di eventi, le comunità unite da problematiche strettamente lavorative e/o di tutela sindacale del diritto nel lavoro, le confraternite etc) solo con l’avvento di internet prima e del web 2.0 poi siamo passati a definire e creare anche la “faccia” virtuale delle reti.